top of page

LA DOPPIA NATURA DELL’UOMO


Gurdjieff ci spiega che l’uomo ha due nature: quella umana e quella di livello superiore, ossia spirituale.

Ognuno di noi deve mettere in sintonia queste due realtà e può farlo solo in quello stato che Gurdjieff chiama la Presenza.


Cosa è la Presenza?

E’ quello stato in cui noi siamo colui che siamo.

E’ lo stato in cui ci percepiamo persona e anima contemporaneamente, soddisfatti del nostro essere senza dover proferire parola, senza dover dare nomi a nulla.

Se durante la Presenza ci facciamo distrarre dal dare nomi, lo stato di esistenza che viviamo si interrompe, e dobbiamo ricominciare da capo.

Questo essere nella Presenza, ci dice Gurdjieff, non è permanente, ma oscilla tra insuccessi e successi (vedi post https://riseicoach.wixsite.com/esserci/post/successo-e-insuccesso).

A questo punto mi viene in mente una riflessione:

Nell’Antico Testamento della Bibbia si dice:

  • “non avrai immagine di me”;

  • “non nominare il nome di dio invano”;

  • “io sono colui che sono”

(anche qua ti rimando al post “una tecnica Divina” https://riseicoach.wixsite.com/esserci/post/una-tecnica-divina) .

E poi c’è un’altra informazione importante che deriva dal nuovo Testamento, ossia:

  • “Gesù ha due nature: una umana e l’altra divina; distinte ma non separate”.

Wow che notizie importanti che ci sono state date, prima dal libro meno amato e capito dai crisitiani e poi da Gurdjieff !!!!!!

Riassumendo:

  • noi siamo uomini con due nature: umana e spirituale;

  • le due realtà devono coesistere contemporaneamente perché si possa essere colui che siamo;

  • affinché le due realtà coesistano dobbiamo essere nella Presenza;

  • nella Presenza non c’è desiderio di usare parole, nominare le cose.

E come si fa per arrivare alla Presenza?

Gurdjieff ci dice: prima di tutto devi desiderarlo… non volerlo… bensì DESIDERARLO.

Il desiderio è molto più potente del volere.

Già Socrate insegnava che non è “volere e potere”, bensì "desiderare è potere”.

La differenza?

Nel desiderio c’è il sentimento dell’amore che nasce e sgorga direttamente dalla tua anima.

Allora, per migliorare la nostra vita, dobbiamo desiderare di unire le nostre due sostanze, umana e divina; e per farlo dobbiamo trovare dei momenti dedicati a noi stessi, nel silenzio, ma anche saper vivere nella confusione della realtà; sapendo che sarà sempre un sali e scendi di Presenza e assenza, ma capaci di allenarci per stare sempre più nella Presenza.

E’ un percorso, un processo che dura tutta la vita e che, se ci alleniamo, ci regala più gioie di quanto pensiamo.

Allora fermati!

Fermati ad ascoltare il desiderio del cuore, a voler essere due in uno, corpo e anima in una persona, e vivi il sentimento di essere colui che sei, fosse anche solo per un istante. Un istante che chiederà di essere cercato e ritrovato ancora fino a diventare il nuovo modo di essere.

Ti auguro così una frequente Presenza nella tua vita.


Andrea Catanese Counselor Psicosomatico Ideatore del Riequilibrio Energetico Ideodinamico®

Per informazioni: risei.coach@gmail.com


 
 
 

Comments


© 2019 by Andrea Catanese. Created with Wix.com

bottom of page