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DUE MOMENTI PER TE



Ci sono due momenti in cui puoi conoscere te stesso:

quando stai con gli altri

e quando stai da solo.


In entrambi i casi ci sei tu, con i tuoi pensieri, ora autosabotanti, ora auto elogianti.


Nel buttarti giù e nel tirarti troppo su, finisci in una zona di mezzo, come un pendolo, in cui esiste una quiete piena di risposte.


Ti accorgi che in te ci sono dialoghi e risposte centrati sempre sulle stesse domande.

Ma come: non avevi già risposto a quella domanda?


No. Le risposte che ci diamo sono sempre limitate rispetto al sapere che si nasconde dietro.


E’ l’essenza dell’essere che chiama noi tutti alla conoscenza attraverso le domande e le risposte sempre parziali, in un'infinita impossibilità a raggiungere il tutto.

Siamo in cammino, alle volte in corsa, verso una meta che si sposta sempre più in là per spingerci a sapere di più, a conoscere di più, a crescere di più, per rendere conto delle nostre fatiche e delle nostre gioie a un Creatore che sembra cattivo, ma in realtà è educatore premuroso, sempre pronto a dare una mano e a credere nelle nostre capacità.


Così, forse tu, come me oggi, ti trovi nell’immobilità di un paese che ora si blocca, poi si rimuove, per poi rallentare e bloccarsi di nuovo.

Un limite fisico che contagia la mente che, per sua natura, si nutre di libertà.


Ed è proprio grazie a questa sua fame di libertà che, nel silenzio della stanza, nella ricerca delle risposte, nel vedere gli altri fare, o dire di fare, mille cose che li portano al successo, tu ti senti immobile, osservatore del vuoto… che di colpo si fa pieno di te.


Sì, pieno di te. Senti che ci sei, senti che anche tu hai uno scopo e senti che quello scopo è diverso da quello che vivevi tempo fa.


Scopri che nel male che si vive in ogni tempo c’è una possibilità, un insegnamento per te proprio grazie e attraverso quella immobilità.


Scopri che la tua normalità in realtà è una dote;

che ciò che da piccolo sembrava difficoltà, era insegnamento per rafforzare la tua interiorità;

scopri che la tua ironia, il tuo giocare con le parole, è veicolo di saggezza, di riflessioni che fanno crescere; che aiutano le persone a sorridere alla speranza.


Scopri che nel tuo essere taciturno o quasi separato dalla realtà, vive un saggio che ti aiuta a percepire l’altro nella sua profondità dell’essere.


Alle volte non puoi aiutare, puoi solo guardare e avere fiducia che anche l’altro ce la farà a trovare la sua strada.


Altre volte ti verrà chiesto di aiutare anche se avresti preferito tornare a casa.

Alle volte dovrai aiutare a far tornare a casa delle anime che si sono perse.

Sarai combattuto tra fantasia e percezione; tra follia e normalità.

Ma in ogni caso dovrai ESSERE.


Così, in questa stanza piena di te, inizi a mettere insieme i cocci e a costruire dei vasi per accogliere i fiori della vita che ti aspetta.


Inizi ad ascoltare di nuovo il tuo cuore, forse per la prima volta in modo più profondo e coraggioso, e a dedicarti agli studi che ti interessano; a condividere pensieri e riflessioni che nascondevi nella tua mente per paura del giudizio.

Un giudizio che pensavi fosse negativo, invece ora scopri essere positivo. Le persone ti apprezzano.


Il coraggio di essere te stesso, di capire che ciò che alberga in te è ciò che serve a te per vivere anche se sembra fuori dagli schemi sociali, che ti porta a ricevere elogi e apprezzamenti che solo tu ti neghi con la tua mente razionale.


Fai i primi passi e vivi la gioia interiore.

Alcune cose sono le stesse che hai fatto negli ultimi 10 anni, ma lo spirito con cui le fai è diverso.

Questo fa sì che, quelle cose, non sono le stesse degli ultimi 10 anni. La forma è la stessa, ma la sostanza è diversa.


Così ti trovi consapevolmente dentro al processo che ti sta trasformando senza sapere dove realmente ti porterà, ma sai che viverlo è bello perché ti mostra una luce nuova che è già qua senza essere qua.


E’ un mistero che non si nasconde e si fa sentire vivido nel corpo e nella mente.

E’ una rivelazione che sta prendendo forma senza svelarsi.


Sei tu, semplicemente tu, che esisti per essere te stesso.



Andrea Catanese Counselor Psicosomatico Fondatore del Riequilibrio Energetico Ideodinamico®


Per informazioni e appuntamento:

mandare una email a risei.coach@gmail.com




Foto di <a href="https://pixabay.com/it/users/geralt-9301/?utm_source=link-attribution&utm_medium=referral&utm_campaign=image&utm_content=4041583">Gerd Altmann</a> da <a href="https://pixabay.com/it//?utm_source=link-attribution&utm_medium=referral&utm_campaign=image&utm_content=4041583">Pixabay</a>


 
 
 

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