CURARE
- Andrea catanese
- 13 nov 2023
- Tempo di lettura: 2 min
Aggiornamento: 13 nov 2023

Il nostro corpo fisico è come un plasma semiliquido che cerca l'equilibrio perduto.
Esso è formato sì da ossa, muscoli, pelle, organi; ma nella ricerca dell'equilibrio esso è solo un fluido semidenso che si mostra in disequilibrio e che, nel contempo, desidera ritrovare l'equilibrio.
Questo desiderio si manifesta sotto le mani del terapeuta come un lento, piacevole movimento verso la perfezione.
Il corpo giunge dolcemente all'equilibrio passando prima attraverso l'ascolto del disequilibrio.
Il corpo è un fluido semiliquido vivente e pensante che vuole comunicare con noi.
Come qualsiasi comunicazione terapeutica esso ci mostra prima quanto male sta (postura di disequilibrio) per poi portarci verso lo stato di salute (postura di equilibrio).
La maggior parte delle volte il corpo animato fa tutto questo in presenza di un terapeuta solo perché è nella natura umana comunicare con i propri simili e, soprattutto, con chi può capirlo.
Di solito questa comunicazione non verbale è compresa solo da chi ha questo dono o ha sviluppato questa sensibilità.
Il trattamento terapeutico è quindi, prima di tutto, una comunicazione tra due persone.
Importante è capire che questa comunicazione, questa ricerca dell'equilibrio, passa sempre e inevitabilmente attraverso il corpo fisico e la relazione con se stessi e l'altro.
Psiche, come mente e come anima, si manifesta attraverso il corpo fisico in posture e azioni.
Il terapeuta può agire a livello energetico, può farlo a livello psicologico, ma deve sempre e comunque fare riferimento al corpo fisico.
Solo il corpo fisico è in grado di oggettivare che quanto fatto a livello energetico o a livello psicologico è stato efficace.
Come già detto e sostenuto: noi siamo anime che si manifestano attraverso il corpo fisico.
Quindi inizia da te, inizia dall'ascoltare cosa dice il tuo corpo, quali sensazioni ti invia e, come in tutte le relazioni, impegnati a capirlo attraverso l'ascolto attivo.
Ascoltalo come si ascolta un neonato che si esprime attraverso i pianto, o un bambino piccolo che ha appena iniziato parlare, così da riuscire a comprendere il suo bisogno.
Inizia a prenderti cura del tuo bambino interiore ascoltandolo con il linguaggio del cuore.
Un bravo terapeuta potrà aiutarti in questo dialogo aiutandoti a trovare le risposte e le soluzioni che, dal corpo e dal suo disagio, vengono richieste per aiutarti a vivere meglio.
Io, per aiutare le persone, uso il processo che ho chiamato Riequilibrio Energetico Ideodinamico®
Andrea Catanese
Counselor Psicosomatico Pranoterapeuta R.E.I. Ideatore del Riequilibrio Energetico Ideodinamico®
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